top of page
israelisteps

La Fortezza di Masada - una meraviglia di fronte al Mar Morto


Il Mar Morto visto dal palazzo settentrionale della fortezza di Masada
Il Mar Morto visto dal palazzo settentrionale della fortezza di Masada

Anche il viaggiatore più esperto che pensa di aver visto tutto, rimane a bocca aperta la prima volta che visita il sito di Masada. Persino per me, una guida turistica in Israele che ha visitato Masada un milione di volte, ogni volta per è come la prima.


Il mix di una fortezza nel deserto di 2000 anni fa, la vista mozzafiato del Mar Morto e la storia stessa del sito di Masada (la storia del re paranoico Erode il grande che costruì la fortezza come rifugio sicuro da un lato, e la storia dei ribelli ebrei che resistettero alle legioni romane e preferirono suicidarsi invece di cadere nelle mani dei romani dall'altro) rendono il sito di Masada unico nel suo genere, guadagnandosi lo status di patrimonio mondiale dell'UNESCO.


Per farla breve: il folle re Erode il Grande costruisce una fortezza nel deserto con un lussuoso palazzo reale per fuggire al freddo inverno di Gerusalemme o dai suoi nemici nel caso tentino di rovesciarlo. Il palazzo reale ha la migliore vista sul Mar Morto e tutti i lussi che i soldi possono comprare come bagni termali privati ​​e un sistema idrico che ti assicura di avere riserve di acqua tutto l'anno (nel deserto!).


Il palazzo settentrionale a 3 gradini costruito da Erode il Grande nella Fortezza di Masada
Il palazzo settentrionale a 3 gradini costruito da Erode il Grande nella Fortezza di Masada

70 anni dalla morte di re Erode, Masada è al centro di un dramma: Elazar Ben Yair, il capo di un gruppo di ribelli ebrei fuggiti dalla Gerusalemme distrutta, è sulla fortezza, fronteggiando Peter O' Tool (scusate il generale Flavio ​​Silva) il comandante dell'esercito romano venuto ad assediare Masada e a portare a termine il compito di porre fine alla ribellione.


Una finestra sul Deserto della Giudea dalla Fortezza di Masada
Una finestra sul Deserto della Giudea dalla Fortezza di Masada

È inverno e Silva ha fretta di farlo prima dell'estate (siamo in mezzo al deserto, sapete...) così in soli 3 mesi costruisce una rampa d'assedio che arriva fino alla cima di Masada (oggi ci vorrebbero anni solo per ottenere i permessi di costruzione). Ma quando sfonda le mura scopre che tutti i ribelli si sono suicidati per non cadere vivi nelle mani dei romani per una vita di schiavitù.


La rampa d'assedio romana nella Fortezza di Masada
La rampa d'assedio romana nella Fortezza di Masada

Il sito di Masada è un vero simbolo di coraggio e sacrificio e il mantra ebraico "Masada non cadrà per la seconda volta" è fonte di ispirazione per le generazioni a venire.


Ti invito a contattarmi per prenotare il tuo tour di Masada e del Mar Morto durante la tua prossima visita in Israele!



Clicca qui per contattarmi e prenotare la tua visita guidata a Masada e il Mar Morto!

73 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page